venerdì 25 gennaio 2013

Il treno


Il treno va, scomparirà, sulle sue ruote rotonde, dietro alle nuvole bionde... (P. Conte)

...Per altro, a momenti perdo il treno, ma 
      un treno al volo, è la regola. 
      un treno perso  è autobiografia
      un treno che non passa, è ...sciopero, e ci scusiamo per il disagio.  


Sotto terra, come i topini che vivono mimetici fra le rotaie delle metro, mi destreggio ormai con naturalezza lungo le gallerie che collegano le metro fra di loro. Scendo le scale quando sento il mio treno che arriva. Potrei benissimo prendere il prossimo, ma l'idea del treno al volo mi si fissa in testa. Accelero, corro e alla fine eccomi sulla banchina. Il treno è fermo, le porte già aperte. Ho due possibilità. La prima, quella ragionevole, fermarmi ed aspettare il prossimo. La seconda, assurda, correre come chi ha un motivo per farlo e sperare nella fortuna. Corro.  Mi stacco da terra. Salto sul treno e la porta, come una tenaglia si chiude dietro alle mie spalle. Perfetta sincronia. 
Ecco cos'è l'adrenalina. Un treno al volo. 


-Il sole tra le nuvole- canzone.

@ Luisa 

4 commenti:

  1. la mia pigrizia mi avrebbe spinto alla ragionevolezza. avrei aspettato il treno rinviando gli sbalzi adrenalinici a qualcosa di meno pericoloso.. ;)
    o.

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  2. Lo faccio da una vita O. Quel giorno però non c'era verso. Sentivo che il treno dovevo prenderlo al volo. Dopo mi scoppiava il cuore, ma morire così non mi sarebbe dispiaciuto ;-)

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  3. in effetti per morire non sarebbe male inventarsi qualcosa da titoloni sui giornali. ci penserò, a tempo debito.. ;)
    o.

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  4. :-) La morte si sconta vivendo, disse il noto poeta...

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