Passa ai contenuti principali

Si fa per dire...


Si fa per dire, ma non ti sento dalle tre. Forse ho perso l'udito? 
Così. Niente... 
Il tempo è brutto e non passa mai, però vola. Non passa ma vola. Forse non è un controsenso, sebbene, fatico a trovarci un senso. Sono grande. Una donna grande. Occupo spazio, ecco quanto. Si fa per dire, ma non sarebbe male avere dita più lunghe, perché già "Non ho braccia abbastanza lunghe..." è un fatto seccante, se a questo uno ci aggiunge che anche le dita sono corte, diventa noioso, come il  tempo di fuori. Grigio è dire poco. Vento c'è n'è tanto. La pioggia pare scema, cade in disordine e non ha granché senso. Non mi passa più, anche se vola. Tempo di merda. E' chiaro come il sole. Mi sembra di non sentire niente. 
Non sento niente per colpa del tempo, e di cose così, la gente muore. L'aspettativa abbia inizio. 



@_Luisa. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Il treno

Il treno va, scomparirà, sulle sue ruote rotonde, dietro alle nuvole bionde... (P. Conte) ...Per altro, a momenti perdo il treno, ma        un treno al volo, è la regola.        un treno perso  è autobiografia       un treno che non passa, è ...sciopero, e ci scusiamo per il disagio.   Sotto terra, come i topini che vivono mimetici fra le rotaie delle metro, mi destreggio ormai con naturalezza lungo le gallerie che collegano le metro fra di loro. Scendo le scale quando sento il mio treno che arriva. Potrei benissimo prendere il prossimo, ma l'idea del treno al volo mi si fissa in testa. Accelero, corro e alla fine eccomi sulla banchina. Il treno è fermo, le porte già aperte. Ho due possibilità. La prima, quella ragionevole, fermarmi ed aspettare il prossimo. La seconda, assurda, correre come chi ha un motivo per farlo e sperare nella fortuna. Corro.  Mi stacco da terra. Salto sul treno e la porta, come una...

Io & la stella cadente.

Tante volte ne ho sentito parlare, raramente ne ho vista una così a ralenti, da vicino, e senza ombra di dubbio. A che ho pensato? niente desideri. Le stelle sono belle perché non sai dove vanno a cadere, ma per qualche minuto ti portano con loro. Le due foto sono di natura ironica, o romantica, a seconda di come uno si sente! Io ... la prima! :-)

Litigando fece sera.

Le amiche che litigano davanti alla cassa per pagare il caffè... I vecchi dal fruttivendolo che si prendono a spintoni perché pur di passare avanti a qualcuno rinunciano al sedano, e poi quei due che quasi si menano perché lo stop non si chiama così per capriccio, sicchè, stronzo , ti devi fermare ... e le frecce, non è vero che non le usano più manco gli indiani! Poi, volendosi allontanare un attimo dalla strada, c' è la capo infermiera, che è un po' "meno" de lla capo sala, ma un po' più dell' infermiera, e siccome è pure femmina, deve dimostrare che "le donne" sanno detenere il potere come e più degli uomini, ed ecco che diventa stronza a gratis, come fosse uno di quegli uomini; e non so bene che gli prenda a quei piccioni, ma roba che sbattono contro il muro del foro per qualcosa che non riescono a tollerare, e naturalmente il tempo, sto cazzo di tempo, che come un coperchio ci tiene caldi nella pentola, solo per il gusto di vedere il mai...