martedì 10 settembre 2013

Le cene che poi finiscono e ti lasciano una specie di fame addosso.

L'ho fatto io. Quel che evoca... lo voleva evocare. 




...E poi ci sono quelli che decidono che per qualche anno ti fermi a cena da loro. Decidono dove ti siedi, cosa ti vogliono dare, e se provi a lamentarti perché sono mesi che ti servono solo acqua e dunque hai fame, ti dicono che sono volgari le esigenze umane, e se provi a fargli notare che il loro piatto è stato pieno per tutti i pasti che quel porco del diavolo ha previsto per l' umanità, quelli ti dicono che loro sono superiori a queste bassezze.
Che significa? Uno ti dà quel che può e non è "degno" lamentarsi dell' arido ed insipido pasto. In Africa c' è "La fame nel mondo". E a questo punto tu che sei ospite che puoi fare se non andare via? Un tavolo apparecchiato dove per te non ci sono che porcellane sbeccate e vuote, e poco importa se le hai strofinate come fossero i piatti dell' altissimo. Sei solo la sguattera, di quelle cose che si regolano ad ore. 

-Grazie, molto gentile, ora però si levi dal cazzo. 
-Va bene. Dopo tutto va bene. 


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